venerdì 21 marzo 2008

Il 15 Marzo ha riaperto il Don Alfonso!

Il 15 Marzo ha riaperto il Don Alfonso!

Don Alfonso riapre e diventa relais

di Donatella Bernabò Silorata

Repubblica Napoli del 13 Marzo 2008
[ http://napoli.repubblica.it ]


C'è un gran da fare al civico 11 di corso Sant'Agata, a Sant'Agata sui Due Golfi, indirizzo ben noto ai gourmet. Un via vai di operai, giardinieri e solerti signore: il 15 marzo riapre il celebre Don Alfonso 1890. Due anni di ristrutturazioni hanno dato un volto nuovo, piacevolmente di tendenza, allo storico indirizzo. Il pluristellato ristorante di Alfonso e Livia Iaccarino diventa Relais e presenta le sue sei elegantissime suite. Un'esplosione di colori gioiosi - dal lilla al fucsia al glicine-, di arredi d'epoca, scelti con cura, di dettagli pregiati come i lampadari di Murano e le ceramiche artigianali.

La palazzina antica, di fine Ottocento, tinteggiata di rosa pastello, è stata completamente ristrutturata: al piano terra c'è il ristorante con le cucine, il secondo piano e la mansarda sono stati destinati agli ospiti, ai viaggiator di gusto e di charme. Sei stanze, tutte diverse e coloratissime. Belle, decorate con grande gusto, con bagni che sembrano piccoli salotti e dettagli di atmosfera. "La prima colazione sarà Alla Don Alsonso - avverte Livia - con prodotti nostri, della tradizione di una volta, come la ricotta fresca di fuscella, il pane con il pomodoro, le confetture fresche".

In giardino c'è ancora molto da fare, le piogge di questi giorni sono state impietose, a luglio ci sarà anche una piccola piscina. Intanto nelle cucine la brigata è già al lavoro, quattordici tra cuochi e pasticceri, con un'unica presenza femminile. Si chiama Hayley Stvens, ha solo 23 anni e viene da New York ad imparare i segreti della cucina mediterranea. Anche il ristorante apre domani, ma la cucina - eh che cucina, tutta in acciaio, con fuochi ad induzione, e alle pareti maioliche della tradizione dipinte a mano - è in piena attività: c'è chi taglia, chi spezza la pasta a mano, chi impasta dolci, chi affetta ortaggi.

"Facciamo delle prove, sperimentiamo dei piatti nuovi" spiega Luigi Tramontano, sous chef ovvero chef in seconda. Nodino di manzo in crosta di sale e curcuma, pacchero con le fave, con tonno o alici - si vedrà - e poi un dessert al the verde con mele e pere. Ernesto, il figlio di Alfonso e Livia, sovrintende il tutto. Sarà lui ad assaggiare i piatti cucinati dalla brigata e a decidere se andranno o meno in carta.

Nessun commento: